Casi clinici.
ESEMPI DI IMPLANTOLOGIA
A CARICO IMMEDIATO

Caso 1:

PROBLEMA:

Il paziente negli ultimi otto anni era portatore di una protesi dentale scheletrata superiore, protesi che gli procurava molti fastidi e che inoltre si era rotta. In queste condizioni il paziente si è rivolto al Dott. Agosta. Avendo perso i molari superiori ed avendo portato per molti anni una protesi mobile, nelle zone interessate la mancanza di tessuto osseo era considerevole.

SOLUZIONE:
Dopo un’accurata analisi della situazione, il Dott. Agosta ha consigliato al paziente di sottoporsi ad un intervento di implantologia a carico immediato con l’immediata inserzione di una nuova protesi fissa. In un’unica seduta al paziente sono stati estratti i denti naturali residui che reggevano la vecchia protesi e nell’alveolo dei denti estratti sono stati inseriti cinque impianti in titanio ("All-on-5").

Caso 2:

PROBLEMA:
Paziente di 60 anni, fumatore da trent'anni, edentulo ad eccezione degli incisivi superiori (V. foto "PRIMA"). Forte mobilitá dei 5 denti frontali. Conseguente impossibilitá di poter masticare o mordere cibo senza provare dolore e insoddisfacente estetica dentale.
Portatore di protesi scheletrata superiore e di protesi totale inferiore abbottonata su impianti. Il paziente chiede al Dott. Agosta una riabilitazione superiore fissa.

SOLUZIONE:
Estrazione elementi dentali residui e contestuale inserzione di 6 impianti endossei in titanio utilizzando il metodo “All-On-6” che prevede sei impianti a carico immediato avviato su di un ponte dentale temporaneo fisso in resina.

RISULTATO:
Dopo 24 ore dall'intervento (v.foto "DOPO") il paziente ha una protesi dentale temporanea in resina, che; a guarigione avvenuta, verrá sostituita con una protesi fissa in metallo ceramica.

Caso 3:

PROBLEMA:
 Paziente di 50 anni, portatrice di protesi mobile su arcata superiore da 7 anni(foto "PRIMA"). Lamentava problemi di masticazione e desiderava avere denti fissi.

SOLUZIONE:
La paziente presentava mobilità dei denti frontali superiori per piorrea. Per tale ragione, il Dott. Agosta decide di fare dell’estrazioni dei questi denti e per poi inserire subito 6 impianti ("All- on-6") con protesi provvisoria fissa in resina su tutta l’arcata superiore.

RISULTATO:
Dopo 6 mesi dall’intervento la protesi provvisoria è stata sostituita con una protesi fissa in metallo ceramica (foto "DOPO").

Caso 4:

PROBLEMA:
Paziente di 43 anni, fumatore da 20, sofferente negli ultimi anni di paradontosi. Il paziente si è rivolto allo Studio del Dott. Agosta lamentando una forte mobilità dei denti naturali, dolore e impossibilità di normale masticazione con sanguinamento e gonfiore gengivale.

SOLUZIONE:
Dopo un approfondito studio del caso il Dott. Agosta ha deciso di rimuovere gli elementi dentali superiori con contemporanea inserzione di 6 impianti endossei in titanio. Nel corso della stessa giornata, verso sera, è stata fissata una protesi provvisoria fissa. Il risultato del lavoro effettuato in giornata è mostrato nella foto "DOPO".

Caso 5:

PROBLEMA:
Paziente di 65 anni lamentava accentuata mobilità dei denti superiori ormai irreversibile, con grave compromissione della funzione masticatoria, gengive sanguinanti costantemente infiammate ed alitosi.

SOLUZIONE:
Il cavo orale del paziente evidenziava una forte paradontosi trascurata con conseguente mobilitá dentale e assottigliamento progressivo del tessuto osseo. Il Dott. Agosta ha trattato inizialmente le gengive col laser per curare l’infiammazione e successivamente ha eseguito l’avulsione degli elementi mobili con un intervento di implantologia post-estrattivo a carico immediato con inserzione di 6 impianti endossei in titanio ("All-on-6") in un’unica seduta; protesizzazione provvisoria di arcata fissa in resina avvitata sugli impianti endossei.
Ad osteointegrazione completata, verificata con panoramica, la protesizzazione è diventata definitiva dopo circa 6 mesi con la realizzazione di una nuova e definitiva protesi “Toronto” (v. foto "DOPO").

Caso 6:

PROBLEMA:

Paziente di 68 anni con grave parodontosi all’arcata inferiore e quasi totale perdita dei denti dell’arcata inferiore. Negli ultimi anni aveva portato una protesi mobile, ne aveva cambiate diverse senza riuscire a sentirsi a suo agio con nessuna di esse.

SOLUZIONE:
Avulsione di elemento dentale inferiore con contemporanea intervento di implantologia con tecnica “All-on-4” a carico immediato. Inserzione quindi di nr. 4 impianti endossei in titanio e protesizzazione con un’arcata “Toronto” in composito stratificato avvitata su impianti.